Il Quartiere - Circolo Culturale Ricreativo Arci
Gruppo Escursionistico "Cime Tempestose"


TRAVERSATA DERVIO - VARENNA
Lago di Lecco: Sentiero del viandante (3)


Continua il progetto di conoscenza del nostro territorio: questa volta percorreremo la tappa 3 del Sentiero del Viandante. Andremo in senso inverso da Dervio a Varenna, passando per Bellano, lungo la costa est del Lago di Lecco. Lunghezza media, dislivello ridotto, ma molto panoramico, con bei scenari sul lago.

Gita con mezzi pubblici (treno da MI Centrale)
Andata: treno MI Centrale-Bellano-Dervio 8:20-9:29/10:00-10.05; cambio a Bellano.
Ritorno: treno Varenna-MI Centrale 18:35-19:40 diretto; N.B. dalle 16:35 treni ogni ora.

Distanza: 10 km
Dislivello: 500 m
Difficoltà tecnica: facile
Tempo di cammino: 40.30' ore

Itinerario: Percorso indicativo (testo tratto da WIKILOC): dalla stazione ferroviaria raggiungo il “Crotto del Cech” da dove, prima del sottopasso della ferrovia, parte la bella mulattiera in acciottolato che sale verso le cascine del Chignolo. Attraversata la valle del Chignolo si sale verso i Ronchi, un nucleo di cascine posto sulle propaggini del monte Muggio. Al bivio con la via ai Ronchi si prende a destra in direzione sud lungo il percorso, dove si aprono belle viste panoramiche su Bellano e Dervio. Si attraversa la “Val Granda” e si entra nel territorio di Bellano incontrando poco dopo la località di Verginate. Procedendo fra i terrazzamenti con tracce delle colture della vite e dell’olivo si supera una valle da cui parte la strada che porta alla parte alta della frazione Oro. Imbocco sulla sinistra una gradinata di recente realizzazione che sale verso Pendaglio, al bivio si prende a destra con un sentiero che attraversa i prati in posizione sopraelevata rispetto alla superstrada. Si attraversa l’ombrosa valle dei mulini con i ruderi degli edifici e si procede poi fra prati con stalle e castagneti superando una valle con ponte in pietra. Si raggiungono così le prime cascine e case di Lezzeno ed attraversando la provinciale per Vendrogno si passa vicino ad un vecchio lavatoio ed in mezzo al nucleo storico. Il percorso raggiunge così il Santuario di Lezzeno dal cui piazzale si ammira un bellissimo panorama sul lago. Si passa sul retro da dove si imbocca un sentiero che raggiunge la provinciale. Prendendo a sinistra si entra nella località di Ombriaco incontrando la chiesa di San Bernardino, poco prima della quale si prende a destra una mulattiera in ripida discesa verso Bellano, si costeggia il cimitero e si raggiunge la chiesetta di San Rocco. Il “Sentiero del viandante” prosegue a sinistra in direzione di Biosio, si attraversa il Ponte sul torrente Pioverna e sbuca sulla strada Provinciale 62 della Valsassina. La si percorre per 200 mt e si riprende a sinistra il sentiero del Viandante che sale sino alla Cappella Dell'Addolorata. Si prosegue in costa alla montagna e si arriva presso la frazione di Regoledo, dove si apre il bel panorama su Gittana. Proseguo sul sentiero ed, appena attraversato il ponte di legno sul torrente della Val Masna, arrivo ad un bivio. Il sentiero del Viandante, va a destra in discesa ed attraversa Gittana, ma io preferisco prendere il sentiero di sinistra che sbuca sulla Via alla Cava Alta che percorro fino alla Cappella alla fine della salita. Riprendo il sentiero del Viandante, a sinistra della Cappella, e scendo presso le case di Perledo in Via della Cava Bassa dove si può godere di un bellissimo panorama di Varenna. Scendo per la via e imbocco la mulattiera che taglia i tornanti sino a scendere presso Via per Esino, sino ad arrivare presso la stazione di Varenna.

avvertimenti

IMPORTANTE: Per problemi meteo o imprevisti di tipo organizzativo il percorso della escursione potrà essere modificato senza preavviso.

Gita con mezzi pubblici (treno da MI Centrale)- Pranzo al sacco
Ritrovo alla partenza: Stazione MI-Centrale Regionale Trenord 2816 per Bellano ore 8:20. Presentarsi inizio binario con biglietto vidimato..
QUOTA di PARTECIPAZIONE: Per favorire la ripartenza dopo COVID il circolo non richiede il contributo per spese organizzative. Ognuno deve provvedere autonomamente ai propri biglietti di viaggio.

Per prenotare la gita inviare una mail a arciquartiere@gmail.com.
Lasciare un proprio riferimento telefonico cellulare, per eventuali comunicazioni dell'ultimo momento (via sms e/o chat WA). In caso di annullamento o di modifica della iniziativa vi verrà inviato un apposito avviso per sms o WA-

Si ricorda che le iniziative del circolo sono riservate ai soci ARCI in regola col tesseramento

NOTA IMPORTANTE

RESPONSABILITÀ
: La frequentazione delle montagna è soggetta per sua natura a pericoli.
Ciascun escursionista partecipa alle gite sotto la propria responsabilità ed è tenuto ad informarsi sulle difficoltà del percorso, a procedere con prudenza e a non allontanarsi dal gruppo.
Il Circolo ARCI Il Quartiere non risponde per eventuali danni a persone e/o cose che dovessero verificarsi durante le escursioni.
È fatto obbligo a tutti i partecipanti di dotarsi di una attrezzatura adatta al tipo di percorso. Chi risultasse equipaggiato in modo inadeguato potrebbe essere escluso dalla gita. L'equipaggiamento minimo consigliato consiste in: zaino, scarponi con suola in vibram, borraccia, giacca a vento, ombrello o mantellina impermeabile.
In caso di iniziative personali non autorizzate al di fuori dell'itinerario stabilito, la associazione e gli accompagnatori saranno sollevati da qualsiasi responsabilità.
La partecipazione alle gite implica la lettura e l'accettazione integrale delle Condizioni di partecipazione contenute nel Regolamento.

 

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