27 Settembre 2025

Giro dei laghi Antrona e Campliccioli

Itinerario: Lago di Antrona 1087m. alpe Piana 1240m. diga Campliccioli 1360m.
alpe Granarioli 1412m
Dislivello: circa 500 m.
Tempo totale di cammino: 5 ore circa
Viaggio: auto in condivisione

Da Villadossola saliamo in valle Antrona fino ad Antronapiana 900, svoltiamo a sinistra per portarci sul bordo del Lago di Antrona 1087m. parcheggiando accanto al rist. Pineta - dove la strada termina... Alle spalle di esso troviamo le indicazioni per il nostro giro di oggi Antronapiana sorge in una verde conca ove confluiscono Loranco e Troncone, due corsi d'acqua che danno origine all'Ovesca... paese, ricco di storia e tradizioni antiche. Abitato in origine da pastori di val Bognanco, ha mantenuto un certo distacco dalla parte rimanente della valle e da Villadossola. https://www.valleantrona.com/it/antrona-schieranco/
>> Alla palina svoltiamo a sinistra costeggiando il lago lungo la pista piana che percorre la sponda , siamo in ombra, fino al punto in cui troviamo una palina segnavia del sentiero che prende a salire deciso a sinistra su massi e radici sporgenti di grandi larici, offrendoci ogni tanto la vista del sottostante specchio d'acqua , circondato da imponenti pareti rocciose che fanno corona . In breve si raggiungono le baite dell'alpe Piana 1240m. poi ancora una moderata salita per trovarci sulla strada (chiusa al traffico) sulla quale camminiamo per breve tratto prima di una deviazione segnalata, cui segue una impennata di gradini che termina presso la diga Campliccioli m. 1360. - Di fronte seguiamo a sinistra il segnavia C23, ci portiamo alla stazione cabina Enel per lago Camposecco, poi a destra per superare un ponte sospeso con binari della decauville -ferrovia a scartamento ridotto utilizzata per il trasporto di legna e altri materiali, un secolo fa - per la costruzione del bacino idroelettrico del Cingino. Subito traversiamo una breve galleria scavata nella roccia e procediamo per un lungo tratto pianeggiante sino al termine dei binari. Da qui si procede su sentiero, costeggiamo ancora il lago per vedere una strettoia di esso sotto di noi, poi si giunge al bivio per il passo di Saas ed altre destinazioni. Noi qui scendiamo a destra al ponticello sul torrente Troncone e, risaliti sulla sponda opposta, raggiungiamo alpe Granarioli 1412m.( o Ganariei ) piccolo nucleo di case in legno e pietra con fontana ((statua lignea dedicata a "U Serviturot" , ossia ai ragazzini lasciati dalle famiglie al servizio delle famiglie locali che lavoravano negli alpeggi )) FIN QUI 2 ORE; ci fermiamo per una sosta .....Dopo riprendiamo il cammino, ora sulla sponda idrografica sinistra al sole, raggiungiamo il poggio con una croce da cui si gode di una bella vista sul lago, proseguiamo in discesa lieve in direzione della centrale idroelettrica visibile in lontananza. Seguendo il sentiero alto sul lago, arriviamo all'alpe Vassoncino inferiore 1390m. circa ( Vosancina ); di seguito giungiamo al ponticello che supera la notevole fragorosa cascata del Rio Banella, ed arriviamo al la centrale Enel accanto al muraglione della diga. Rimaniamo sulla pista a sinistra sul sentiero, segnavia C 34. Seguiamo una breve galleria scavata nella roccia ed il sentiero pianeggiante, che passa alto sopra il Lago di Antrona, per poi scendere al rio Sajont ... forse con la cascata che fa un gran salto, poi cade a picco sulla sponda del lago.... Ancora un bel tratto di discesa in rado bosco, con larici giganti, per superare una bastionata rocciosa, a cui segue una scalinata che raggiunge un bivio presso la cappella alpe Ronco 1115m. alpeggio con baite in pietra perfettamente ristrutturate e curato nei minimi particolari. Qui prendiamo a destra - direzione lago - per entrare a Ronco (fontana) e proseguire nel bosco fino a pochi metri dall'acqua. Ora proseguiamo a sinistra più o meno sulla sponda per breve tratto, quindi ancora a sinistra per sbucare sulla stradina presso il piazzale dell' eliporto (fontana). Seguiamo la strada che , in breve lieve salita, ci riporta al piazzale accanto al rist. Pineta - TEMPO 3 ORE

ad Antrona - bar Cooperativa .... Vediamo la grande chiesa di san Lorenzo >(( abbellita con opere in legno da Giulio Gualio, altare in stile barocco ---stesso patrono di Bognanco))< ....... a Rovesca la chiesetta \ Oratorio di San Gottardo, realizzato nel 1627 che ha una facciata notevolmente affrescata nell'anno 1669 con un s. Cristoforo gigante accanto ad altri Santi.... ed alla fontana. Ricorda modestamente la facciata della chiesa di Riva Valdobbia.------anche a Cravagliana c'è la chiesa dell'Assunta con un s.Cristoforo gigante sulla facciata, dipinto da Giacomo Filippo Monti, di Orta, nel 1634.----- https://it.wikipedia.org/wiki/Antrona_Schieranco

>> Questa gita verrà condotta da Umberto Villotta, guida escursionistica iscritta all'albo e di lunga esperienza nella gestione di gite di gruppo in montagna. Il circolo ha voluto fare questa scelta per assicurare maggior professionalità e sicurezza nelle iniziative in ambiente montano.

INFORMAZIONI PRATICHE e COSTI

SI VIAGGERA' CON AUTO PRIVATE
PARTENZA: ORE 7:20 da P.le Lotto \ Lido
COSTI DI PARTECIPAZIONE:
Spese viaggio condivise su equipaggi escludendo i guidatori.
Costo della guida: 15€ a persona

Pranzo: al sacco

>> ISCRIZIONI: inviare mail a arciquartiere@gmail.com - indicando nome, cognome e numero di cellulare, E SPECIFICARE SE SI HA LA MACCHINA O SI CHIEDE UN POSTO AUTO.

Referente ARCI: Giorgio Vanaria (verrà fatta una chat per comunicazioni dell'ultimo momento)

Per partecipare all'iniziativa è necessario avere la tessera ARCI valida per il 2025

NOTE IMPORTANTI
>>> Per problemi meteo o di tipo organizzativo il percorso della escursione potrà essere modificato senza preavviso, annullato se meteo avverso, oppure se non si raggiunge un numero minimo di persone. >>>
ATTREZZATURA : Scarponi\scarponcini - bastoni da trek - zaino - abbigliamento idoneo all'escursione ed alla stagione - NO scarpe con suola liscia o da palestra
cittadina- Senza attrezzatura adeguata si rischia la non accettazione.--

RESPONSABILITÀ:
• Ciascun escursionista partecipa alle gite sotto la propria responsabilità ed è tenuto ad informarsi sulle difficoltà del percorso, a procedere con prudenza e a non allontanarsi dal gruppo.
• Il Circolo ARCI Il Quartiere non risponde per eventuali danni a persone e/o cose che dovessero verificarsi durante le escursioni.
• In caso di iniziative personali non autorizzate al di fuori dell'itinerario stabilito, la associazione e gli accompagnatori saranno sollevati da qualsiasi responsabilità.
• La partecipazione alle gite implica la lettura e l'accettazione integrale delle Condizioni di partecipazione contenute nel Regolamento.

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